Notizia ANSA (link)
Sembrava davvero una buona notizia ed invece rientra tra le tante storie di Malamministrazione per la serie
… e io Pago!
Giro di vite al Comune di Napoli per limitare la navigazione in Internet dei dipendenti pubblici, assessori e sindaco compresi.
Una recente indagine dell’Amministrazione comunale ha evidenziato numeri enormi di ore di collegamento ad internet ed un vero Boom di visite a siti porno, portali hard e scommesse sportive.
Impostato un limite di navigazione di 60 minuti per tutti, per completare l’opera si è anche provveduto ad eliminare dai pc i videogiochi
.
Poveretti, saranno costretti a lavorare oppure a mettersi in malattia…
In fine dei conti lo sappiamo: a Napoli non muoiono dalla voglia di lavorare…
ciao flashmotus, lascio un commento veloce, per ringraziarti della visita al mio blog libera cittadina. verrò a rileggerti con più calma.
quanto ai contenuti di questo post, quello del fancazzismo è un costume molto diffuso soprattutto nella P.A. e questi provvedimenti mi vedono d’accordo.
Negli altri Paesi sono molto più severi, è facile esser assunti come è facile essere licenziati e tutto è, così, più efficiente. non a caso noi siamo il Paese delle interminabili code, delle pratiche che vengono evase in tempi record (record negativi intendo), degli sperperi.
Pingback: diggita.it